Torre Gerosolimitana
L’antica ed imponente Torre Gerosolimitana, detta anche dei Cavalieri di Malta, (XIV secolo) ha una struttura che ne fa un unicum in Italia. Anche se costruita in posizione strategica, le sue caratteristiche non la rendono una torre con scopi difensivi, tant’ è che le ipotesi sul suo utilizzo sono ancora tante. A differenza delle altre torri, infatti, la sua larghezza è costante; l’ingresso non è in forte dislivello rispetto alla pavimentazione; non ha piani (se non quello aggiunto solo in epoca moderna per posizionare l’orologio e il serbatoio poi rimosso nel 2003) e, nonostante i 28 metri di altezza, ha una comodissima scala per l’ascesa: sono questi, tutti elementi contrari ai classici canoni di difesa medievale.
Inoltre, nella pianta della Torre sono stati individuati quattro piloni angolari, congiungendo i quali risulta iscritta al perimetro una croce greca, mentre tracciando le diagonali risulta la Croce di Malta: nel Medioevo tutto questo non può essere stato casuale, tanto da far assumere alla struttura una forte connotazione mistico-religiosa. Successivamente, la Torre è divenuta simbolo della civitas, l’elemento in cui riflettere i valori condivisi della municipalità: nel 1893, vi sono stati collocati l’altare all’Unità d’Italia con le effigi di Vittorio Emanuele II, Cavour, Garibaldi e Mazzini ed una lapide in ricordo delle gesta che portarono all’unità nazionale.
Guide Turistiche Marche - Guide Turistiche Fermo
Guide Turistiche Marche - Guide Turistiche Fermo
Nessun commento:
Posta un commento